Sabato sera del 31 Novembre, il teatro della Tosse si trasforma in trincea e al contempo in prigione. Sul palco solo due attori e una valigia; assieme ci immergiamo in una situazione meravigliosamente surreale: siamo chiusi nel teatro e l’unica certezza è che stanno arrivando gli zombi, e sono tanti, orribili e contagiosi.
Zombitudine è uno spettacolo destabilizzante, un fluire di domande in cui è il dubbio a dominare gli spettatori-aspettatori dell’assedio.
E’ un’immersione nelle nostre paure più viscerali, sospese su una carrellata di cadaveri e interrogativi. Ma chi sono i morti? Dove risiede l’orrore? E la salvezza?
Dopo molte risate, colpi di scena e inutili tentativi di sovversione verso un disfacimento impalpabile ma pervasivo, ci ritroviamo avvolti in un fumo verdastro e senza risposte.
Vivamente consigliato a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, in un viaggio folle e senza approdo, ma fecondo nella sua imprevedibilità.
Alunna della classe III D, Liceo Classico Cristoforo Colombo, Genova
Recensione relativa allo spettacolo:
ZOMBITUDINE
in collaborazione con Teatro di Roma nell'ambito del progetto “Perdutamente”
Progetto, testo, regia, interpretazione di Elvira Frosini e Daniele Timpano
dal 28 novembre al 8 dicembre 2013 - Teatro della Tosse, Genova